Phone +39 02 36 740 119      eMail Flag IT Sign inSign in
Menu
logo

Infrastrutture sportive e performance

Infrastrutture sportive e performance

Il mondo dello sport è spesso considerato come uno strumento per migliorare la qualità della vita, promuovere la coesione sociale e stimolare la crescita economica. In questo contesto, gli investimenti in infrastrutture sportive, come stadi, palestre e centri di formazione, rappresentano un elemento chiave. Si crede che questi investimenti possano avere un impatto diretto sulla performance dei giocatori. Ma in che modo? E quanto estensiva è questa correlazione? Di seguito, cercheremo di rispondere a queste domande.

Le infrastrutture sportive di alta qualità sono spesso correlate con migliori prestazioni sportive. Diversi studi hanno evidenziato come un'infrastruttura adeguata possa aumentare la capacità di un atleta di allenarsi in modo più efficace e concreto (Støckel et al., 2015)(1). Consentono l'ottimizzazione della tecnica, l'incremento dell'abilità fisica e la prevenzione degli infortuni grazie all'uso di attrezzature sicure e all'avanguardia.  Un esempio è lo studio condotto dalla FIFA sulle squadre di calcio, che ha riscontrato una correlazione positiva tra la qualità delle infrastrutture e la performance delle squadre (Fédération Internationale de Football Association, 2010)(2).

Gli investimenti nell'infrastruttura sportiva hanno anche un impatto psicologico sui giocatori. Un ambiente confortevole, sicuro e all'avanguardia può ispirare fiducia, determinazione e un senso di appartenenza, migliorando la motivazione e la performance generale come sottolineato da Maslow (1943)(3).

I benefici non sono limitati ai giocatori. Gli investimenti in infrastrutture sportive permettono anche un'esperienza di spettacolo migliore per i tifosi, potenzialmente aumentando le entrate dagli spettatori. Queste entrate possono poi essere reinvestite nello sport, creando un ciclo virtuoso di miglioramento delle performance e di crescita economica.

Conclusione

In sintesi, le infrastrutture sportive sembrano avere un impatto significativo su diversi aspetti delle prestazioni degli atleti. Nonostante ciò, è importante notare che l'infrastruttura di per sé non può garantire il successo. L'impegno, il talento e la formazione adeguata sono altrettanto cruciali. È fondamentale quindi unire gli investimenti in infrastrutture sportive ad un'educazione sportiva e alla formazione di alta qualità per ottenere i migliori risultati.

Fonti:

(1) Støckel, J. T., Strandbu, A., Solenes, O., Jørgensen, P., & Fransson, K. (2015). Sport for Children and Youth in the Scandinavian Countries. Sport in Society, 18(1), 77-95. https://doi.org/10.1080/17430437.2012.690405

(2): Fédération Internationale de Football Association. (2010). FIFA Quality Concept - Football Turf. https://www.fifa.com/mm/document/footballdevelopment/footballturf/01/17/04/95/fqc_football_turf_folder_2010_update.pdf

(3): Maslow, A. H. (1943). A Theory of Human Motivation. Psychological Review, 50(4), 370-396. https://doi.org/10.1037/h0054346

Lo stadio Tony Bezzina "certificato" dal numero uno del calcio mondiale

La recente affermazione della sua eccezionalità è arrivata direttamente dal numero uno del calcio mondiale, Gianni Infantino, presidente della FIFA. Nel corso della sua visita a Malta, Infantino ha avuto l'opportunità di visitare lo stadio Tony Bezzina, la casa dei campioni maltesi Hibernians. 

Infantino ha rimarcato l'importanza di avere campi da gioco di alta qualità. Non solo perché garantiscono un gioco di livello, ma anche perché influenzano direttamente i giocatori, riducendo il rischio di infortuni e consentendo loro di esprimere al meglio le loro abilità.

Da quando è stato installato, il campo del Tony Bezzina Stadium ha dimostrato un'eccellente resistenza all'usura e un'ottima tolleranza sotto il carico anche dai rugbisti. Essendo uno stadio di piccole dimensioni, il livello di trafficamento è molto alto, ma il campo ha sempre risposto alla grande, mantenendo le sue ottime qualità di giocabilità.

L'innovativo campo ibrido ha reso l'intero impianto del Tony Bezzina uno dei più tecnologicamente avanzati del paese. Non solo le componenti "verdi" dell'impianto, ma anche i metodi di manutenzione sostenibili. La certificazione del "numero uno" del calcio mondiale rappresenta senz'altro un grande riconoscimento per l'impegno di tutti nella realizzazione di quest'opera di ingegneria sportiva. Si tratta di un risultato significativo che apre la strada a nuovi progressi tecnologici e sostenibili nel mondo del calcio.

Dott. Agr. Niko SARRIS

Classe 1969, laureato in Agraria, ideatore del sistema in erba ibrida POWERgrass di cui oggi detiene 5 brevetti internazionali. Ama la natura, la sincerità e lo sviluppo di progetti sostenibili dove tutti vincono! Attualmente, è l'Amministratore Unico della società "Gli Specialisti del Verde", il Direttore Tecnico della "POWERgrass" e Consulente all'ippodromo di San Siro!

Altri articoli dello stesso autore

Contact form

» Privacy Policy (GDPR - European Data Protection Regulation 679/2016)

Attention: completing and sending this electronic form implies acceptance of what is indicated in the information