Per realizzare un sistema di erba ibrida efficace, non è sufficiente utilizzare un manto artificiale con un supporto che faccia penetrare le radici. Quando il calpestio diventa intensivo, la solo presenza dei fili artificiali, così come la presenza del supporto artificiale a trama e ordito, possono rendere la superficie di gioco molto più rigida per il gioco. (Il limite ideale è 65-85 IV misurata al primo impatto con il martello di Clegg).
Sviluppando il sistema d'erba ibrida POWERgrass ci siamo dovuti confrontare con tutti gli altri sistemi d'erba ibrida esistente perché erano brevettati ma anche perché volevamo sviluppare un sistema innovativo ideale per i professionisti ma accessibile a tutti. Nel nostro percorso abbiamo compreso i pregi ma anche tutti i limiti dei sistemi esistenti che sono stati, come sempre, il punto di partenza per approfondire la nostra ricerca.
E’ bene ricordare che negli stadi viene usata molto spesso quasi interamente la sabbia di fiume nel substrato vegetale per aumentare la velocità d’infiltrazione dell’acqua piovana e ridurre a minimo il rischio di sospendere le partite nel caso di forti precipitazioni.
Granelli di sughero per rendere il substrato morbido
Tuttavia, lo strato di sabbia tende a “cementificarsi” a causa della costipazione e del calcare presente nell’acqua e nei concimi usati per la manutenzione dell’erba naturale. L’infiltrazione dell’acqua in un substrato di sabbia a norme USGA è di circa 11 mm/min pari a 660 mm/ora ma, una volta steso, costipato e ricoperto da manto erboso viene ulteriormente compattato dai giocatori. In questo modo, il substrato diviene duro e la sua permeabilità diminuisce al di sotto dei limiti normativi di 360 mm/ora, ed è per questo che molto spesso si nota pure uno scorrimento superficiale dell’acqua, impossibilita a penetrare la cotica erbosa ed il primo strato di sabbia.
Infatti, spesso i manutentori di questi campi praticano 1-2 volte al mese la cosiddetta bucatura con la Verti-Drain per dissodare il terreno e ripristinare la permeabilità dello strato di sabbia.
E' possibile ovviare a questi inconvenienti mediante la miscelazione del sughero gentile con lo strato vegetale di sabbia. L’impiego del sughero è noto come componente dell’intaso prestazionale per i manti sintetici ed è stato usato anche come ammendante del substrato sabbioso nella costruzione dei green da golf in Germania. Infatti, applicandolo nell'innovativo sistema ibrido POWERgrass, il sughero rappresenta un elemento essenziale che ha innalzato l’astina di qualità in modo significativo prevenendo anche la costipazione del substrato.
Granuli di sughero e sabbia
Nei nostri test un substrato miscelato con sughero, sabbia USGA e zeolite ha registrato una velocità d'infiltrazione dell’acqua pari a 18,63 mm/min contro i 9,88 mm/min registrati con la stessa sabbia miscelata con la torba che corrisponde ad una miscela standard di un substrato di crescita a norme USGA. Per questo motivo, integrando il sughero nel substrato di sabbia si aumenta sensibilmente anche il drenaggio dell’acqua.
Un altro vantaggio riguarda l’elasticità del sughero che rimane inalterata nel tempo. Nella sabbia viene miscelato il sughero pregiato, usato normalmente per i tappi da sughero di qualità con una granella fine di 0,5-2,5 mm, con una previsione di una durata di 100 anni per il 60% del prodotto fornito. Questa caratteristica offre due vantaggi:
che attribuiscono al substrato di crescita caratteristiche del tipo: