Il metodo di manutenzione ecologico applica gli insegnamenti dell'agricoltura rigenerativa che emula la natura, nei tappeti erbosi e nelle piante ornamentali facendo un uso limitato di concimi di sintesi e fitofarmaci. Negli nostri studi, si è dimostrato quello maggiormente efficace offrendo molteplici vantaggi perché rende le piante resistenti agli attacchi patogeni e resilienti ai cambiamenti climatici.
La piramide per la salute delle piante
Il metodo di manutenzione ecologica adotta un approccio olistico al paesaggio urbano e alle aree sportive, perché garantisce un ambiente più sano e promuove l'occupazione locale qualificata. Il metodo prevede operazioni meccaniche appropriate, l'ottimizzazione dei nutrienti minerali e dei biostimolanti e, soprattutto, la riduzione dei fertilizzanti sintetici e l'eliminazione di erbicidi e pesticidi.
1. Nutrizione equilibrata, mirata alla biologia del suolo
Il Dott. John Kempf ha già dimostrato, negli ultimi 12 anni negli Stati Uniti, che curando le piante con una nutrizione equilibrata e promuovendo la biologia del suolo è possibile sviluppare ecosistemi urbani sani. Il metodo di nutrizione ecologico emula la natura e potenzia le difese immunitarie delle piante fino a renderle resistenti a malattie ed insetti. Nel giro di due anni dall'installazione il metodo sviluppa un ecosistema circolare che richiede minori input di fertilizzanti.
Le piante sane possono diventare completamente resistenti alle malattie ed agli insetti.
Dott. John Kempf
Rasaerba a batteria da 86 cm
2. Il taglio, la rastrellatura, il taglio verticale e la scarifica
Tagliando frequentemente nelle giornate di sole o triturando fino a 1/3 dell'altezza totale dell'erba, lasciando che i ritagli si depositino sul prato, quasi il 25% delle sostanze nutritive tornerà al circolo naturale, riducendo anche la necessità di irrigazione. Utilizzando rasaerba a batteria si riduce il rumore e l'inquinamento dei motori a benzina o gasolio.
Il rastrello meccanico
Il rastrello meccanico a molle (Turf Rake) è progettato principalmente per sollevare la crescita laterale, rimuovere muschio e materiale morto dall'erba, ma fa molto di più. Si può anche usare per rimuovere i fili d'erba rotti dopo le partite di calcio e per rimuovere le impronte del campo lasciate dai giocatori. Si sta dimostrando una delle operazioni più popolari tra i groundsmen professionali.
3. L’areazione del suolo
Il rullo a chiodi
La coltivazione del tappeto erboso ad uso sportivo e dei campi da gioco ha come limite principale il calpestio intensivo perché comprime la porosità limitando lo scambio di gas tra il suolo e l'aria, alterando così le proprietà fisiche del suolo.
Arieggiare i primi 4 cm della superficie o allentare il terreno più in profondità, assicura lo scambio gassoso (CO2 ⇄ O2) necessario per i processi biologici.
Suoli ben arieggiati e drenanti offrono un habitat migliore ai microrganismi per proliferare e mineralizzare forme di nutrienti inaccessibili alle piante, sia tra quelli presenti nel terreno che quelli forniti di fertilizzanti evitando qualsiasi rischio di lisciviazione nelle acque sotterranee.
I principi della sostenibilità
La cura con il metodo ecologico attenua l'impatto dell'edificazione mantenendo i processi naturali in equilibrio con la biologia del suolo e riciclando la maggior parte dei residui delle piante.
Dieci motivi per utilizzare il metodo ecologico possono essere riassunti come segue:
La manutenzione di tutte le aree verdi con agricoltura rigenerativa è l'unico modo per combattere l'inquinamento nelle nostre città. È una responsabilità di tutti, e ripaga in salute, offrendo un aspetto estetico di prestigio.
Offrite ai vostri cittadini aree verdi salutari per divertirsi e giocare, respirando aria fresca seguendo il programma di manutenzione olistico con un impatto ambientale positivo.