Un'attività economica non deve determinare un maggiore impatto negativo al clima attuale e futuro, sull'attività stessa o sulle persone, sulla natura o sui beni.
L'acqua non deve ristagnare in superficie
Un sistema ibrido efficace comprende un supporto artificiale che riduce la compattazione del terreno, fornisce un punto di ancoraggio per le radici, riduce l'evaporazione dell'acqua e fornisce un effetto isolante che attenua gli sbalzi di temperatura nel substrato di crescita inferiore per proteggere le radici che aggregano tutto insieme. Inoltre, comprende un substrato filtrante con ammendanti minerali e un sistema di drenaggio per assorbire rapidamente dalla superficie ma, allo stesso tempo, trattenere e immagazzinare l'acqua piovana per riutilizzarla direttamente per la crescita dell'erba. Tutti elementi che garantiscono la resilienza ai cambiamenti climatici nonostante l'uso frequente del campo per partite e allenamenti.
Il sistema non subisce danni da alluvione e, in caso di siccità prolungata o di caldo eccessivo, è facilmente recuperabile senza subire danni irreversibili perché la fibra è protetta dall'erba in superficie e, anche se può subire qualche danno, il campo rimane giocabile e il prato è facile da rigenerare.
Nei campi completamente sintetici, invece, gli allagamenti possono facilmente rimuovere l'intaso e persino spostare il tappeto, il calore eccessivo causa l'invecchiamento prematuro della fibra sintetica riducendo la resistenza ai raggi UV e la siccità può rendere l'intaso organico idrofobo e più suscettibile al calpestio.
Estraendo quanto ritenuto pertinente ai campi sportivi, l’articolo 11 del regolamento UE 2020/852 cita quanto segue:
GLI ESPERTI CONCORDANO
Negli ultimi anni abbiamo avuto variazioni climatiche alternando periodi di piogge abbondanti a lunghi periodi di siccità, condizioni che provocano alluvioni e l'erosione del suolo agricolo. La prevenzione del deflusso delle acque superficiali è una conseguenza del dissesto idrogeologico che negli ultimi anni è diventato un'emergenza. Le cause principali sono: a) l'eccessiva lavorazione dei terreni agricoli che riduce il contenuto di sostanza organica che trattiene maggiormente l'acqua piovana, b) la compattazione del suolo nei prati verdi pubblici che limita la permeabilità del terreno in assenza di manutenzione, e c) l'impermeabilizzazione della superficie con la sostituzione dei prati con campi in erba artificiale che assorbono un'elevata quantità di acqua piovana, ma che viene rapidamente scaricata nella rete fognaria, gravando addirittura sulla sua portata nel momento più critico. Sebbene il sistema fognario della città sia sovradimensionato per lo smaltimento delle acque piovane provenienti dalle strade e dai tetti delle case, questa è ancora una piccola parte dell'area complessiva.
Quando si tratta di costruzioni nel verde pubblico o privato, l'obiettivo del sistema di drenaggio è:
Il sistema POWERgrass è progettato per catturare e conservare l'acqua piovana nel suolo e nella vegetazione, riducendo la necessità di irrigazione e consentendo di superare anche lunghi periodi di siccità. Il supporto dell'erba sintetica riduce l'evaporazione dell'acqua e l'impatto dei fenomeni idrofobici causati dal vento caldo in estate.
Fornisce la migliore prevenzione al deflusso delle acque superficiali perché le radici crescono in profondità aggregando il terreno alla rete del tappeto ibrido, rendendo il sistema resistente a qualsiasi evento atmosferico che possa causare inondazioni o erosione del suolo. In estrema sintesi, il sistema può rimanere sommerso dall'acqua per tanti giorni senza subire danni rilevanti.