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2. Adattamento ai cambiamenti climatici

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Un'attività economica non deve determinare un maggiore impatto negativo al clima attuale e futuro, sull'attività stessa o sulle persone, sulla natura o sui beni.

I VANTAGGI DEI SISTEMI IBRIDI

L'acqua non deve ristagnare in superficieL'acqua non deve ristagnare in superficie

Un sistema ibrido efficace comprende un supporto artificiale che riduce la compattazione del terreno, fornisce un punto di ancoraggio per le radici, riduce l'evaporazione dell'acqua e fornisce un effetto isolante che attenua gli sbalzi di temperatura nel substrato di crescita inferiore per proteggere le radici che aggregano tutto insieme. Inoltre, comprende un substrato filtrante con ammendanti minerali e un sistema di drenaggio per assorbire rapidamente dalla superficie ma, allo stesso tempo, trattenere e immagazzinare l'acqua piovana per riutilizzarla direttamente per la crescita dell'erba. Tutti elementi che garantiscono la resilienza ai cambiamenti climatici nonostante l'uso frequente del campo per partite e allenamenti.

Il sistema non subisce danni da alluvione e, in caso di siccità prolungata o di caldo eccessivo, è facilmente recuperabile senza subire danni irreversibili perché la fibra è protetta dall'erba in superficie e, anche se può subire qualche danno, il campo rimane giocabile e il prato è facile da rigenerare.

Nei campi completamente sintetici, invece, gli allagamenti possono facilmente rimuovere l'intaso e persino spostare il tappeto, il calore eccessivo causa l'invecchiamento prematuro della fibra sintetica riducendo la resistenza ai raggi UV e la siccità può rendere l'intaso organico idrofobo e più suscettibile al calpestio.

I SISTEMI IBRIDI E LA TASSONOMIA VERDE

Estraendo quanto ritenuto pertinente ai campi sportivi, l’articolo 11 del regolamento UE 2020/852  cita quanto segue:

1. Si considera che un’attività economica dà un contributo sostanziale all’adattamento ai cambiamenti climatici se:
a) comprende soluzioni di adattamento che riducono in modo sostanziale il rischio di effetti negativi del clima attuale e del clima previsto per il futuro sull’attività economica o riducono in modo sostanziale tali effetti negativi, senza accrescere il rischio di effetti negativi sulle persone, sulla natura o sui beni; o
b) fornisce soluzioni di adattamento che, oltre a soddisfare le condizioni stabilite all’articolo 16, contribuiscono in modo sostanziale a prevenire o ridurre il rischio di effetti negativi del clima attuale e del clima previsto per il futuro sulle persone, sulla natura o sui beni, senza accrescere il rischio di effetti negativi sulle altre persone, sulla natura o sui beni.

GLI ESPERTI CONCORDANO

Negli ultimi anni abbiamo avuto variazioni climatiche alternando periodi di piogge abbondanti a lunghi periodi di siccità, condizioni che provocano alluvioni e l'erosione del suolo agricolo. La prevenzione del deflusso delle acque superficiali è una conseguenza del dissesto idrogeologico che negli ultimi anni è diventato un'emergenza. Le cause principali sono: a) l'eccessiva lavorazione dei terreni agricoli che riduce il contenuto di sostanza organica che trattiene maggiormente l'acqua piovana, b) la compattazione del suolo nei prati verdi pubblici che limita la permeabilità del terreno in assenza di manutenzione, e c) l'impermeabilizzazione della superficie con la sostituzione dei prati con campi in erba artificiale che assorbono un'elevata quantità di acqua piovana, ma che viene rapidamente scaricata nella rete fognaria, gravando addirittura sulla sua portata nel momento più critico. Sebbene il sistema fognario della città sia sovradimensionato per lo smaltimento delle acque piovane provenienti dalle strade e dai tetti delle case, questa è ancora una piccola parte dell'area complessiva.

Quando si tratta di costruzioni nel verde pubblico o privato, l'obiettivo del sistema di drenaggio è:

  1. rimuovere l'acqua dalla superficie per evitare ristagni o ruscellamenti superficiali che causano danni per il soffocamento della vegetazione e l'erosione del suolo; per questo motivo si utilizza la sabbia in superficie o il terreno altamente poroso che, se mantenuto adeguatamente aerato, permette un'infiltrazione di almeno 230 mm/h;
  2. immagazzinare l'acqua piovana nel suolo e nella vegetazione attraverso la creazione di fessure di sabbia nel terreno esistente per consentire all'acqua di penetrare negli strati più profondi e lo sviluppo di un ricco sistema di radici che, in associazione con rizobatteri e micorrize, aumenta la capacità di assorbire rapidamente l'acqua piovana;
  3. favorire la ricarica delle falde acquifere con acqua potabile filtrata dalla vegetazione attraverso la costruzione di trincee drenanti che aumentano la superficie del terreno in grado di assorbire una maggiore quantità di acqua piovana compensando la riduzione dell'area soggetta a calpestio; nelle trincee drenanti vengono installati tubi microforati che raccolgono l'acqua in eccesso e la trasportano ai punti di raccolta esterni del campo dove possono essere realizzati dei pozzi perdenti fino a raggiungere la falda freatica o uno strato profondo di ghiaia;
  4. ridurre e/o rallentare il convogliamento nella rete fognaria pubblica solo dell'acqua in eccesso che, a causa dell'intensità delle piogge, saturerebbe gli strati del suolo, le fessure di sabbia, le trincee drenanti ed i pozzi perdenti; la raccolta dell'acqua piovana per uso irriguo richiede la costruzione di vasche di grandi dimensioni per coprire il fabbisogno di almeno 3 cicli di irrigazione; sono consigliate quando il reintegro dell'acqua nelle vasche di accumulo è molto lento o l'area è caratterizzata da forti piogge alternate a periodi di siccità; in questo caso, è bene convogliare l'acqua dei tubi microforati nel primo serbatoio di accumulo quindi collegare le tubazioni di scarico del troppo pieno ai pozzi perdenti.

Il sistema POWERgrass è progettato per catturare e conservare l'acqua piovana nel suolo e nella vegetazione, riducendo la necessità di irrigazione e consentendo di superare anche lunghi periodi di siccità. Il supporto dell'erba sintetica riduce l'evaporazione dell'acqua e l'impatto dei fenomeni idrofobici causati dal vento caldo in estate. 

Fornisce la migliore prevenzione al deflusso delle acque superficiali perché le radici crescono in profondità aggregando il terreno alla rete del tappeto ibrido, rendendo il sistema resistente a qualsiasi evento atmosferico che possa causare inondazioni o erosione del suolo. In estrema sintesi, il sistema può rimanere sommerso dall'acqua per tanti giorni senza subire danni rilevanti.

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