Questo è solo un estratto. Leggi l'articolo originale.
Il tema della mitigazione delle emissioni di gas serra (GHG) attraverso l'uso di sistemi ibridi nel contesto dei campi sportivi, evidenzia i benefici ecologici ed economici di tali soluzioni.
In particolare, si sottolinea l'efficacia dell'uso del sughero naturale e di prodotti sostenibili come i concimi organici per ridurre l'impatto ambientale.
Tali materiali contribuiscono alla cattura e conservazione della CO2 grazie ai principi dell'agricoltura rigenerativa, che potenziano la fotosintesi delle piante.
Questo processo non solo diminuisce l'effetto serra, ma aiuta anche a ridurre l'effetto isola di calore, migliorando il comfort climatico per atleti e spettatori. A differenza dei campi completamente sintetici, in cui i materiali naturali si deteriorano rapidamente, i sistemi ibridi offrono una lunga durata e una maggiore efficienza nella gestione delle risorse.
Il regolamento UE 2020/852 enfatizza l'importanza di utilizzare materiali rinnovabili e tecnologie di cattura e utilizzo del carbonio per mitigare i cambiamenti climatici.
I sistemi ibridi si allineano con questi obiettivi, evitando l'accumulo di emissioni nocive e promuovendo pratiche sostenibili.
Gli esperti concordano sull'importanza di considerare l'intero ciclo di vita di un campo da gioco, analizzando le emissioni dirette e indirette durante le fasi di costruzione, manutenzione e smaltimento.
L'impiego di materiali sostenibili, come il sughero e il compost, riduce le emissioni legate al trasporto e all'utilizzo di fertilizzanti sintetici.
Inoltre, un uso prudente delle risorse minerali e una progettazione volta alla durabilità aumentano l'efficienza ecologica.
Infine, i sistemi ibridi non solo potenziano la fotosintesi e la cattura di CO2, ma contribuiscono anche a un abbassamento delle temperature atmosferiche, contrastando efficacemente il riscaldamento urbano.
La traspirazione delle piante riduce l'impatto dell'isola di calore, offrendo un metodo economico e naturale per migliorare il clima urbano.
Un'attività economica non deve portare a significative emissioni di gas serra (GHG).
Il valore dei crediti verdi
Un efficace sistema ibrido utilizza il sughero naturale che è rinnovabile; inoltre, i prodotti di consumo (concimi organici e compost), per stimolare la crescita dell'erba naturale, sono di provenienza sostenibile. Fin dalla semina e per tutta la fase di uso e manutenzione, l'erba naturale cattura, conserva e utilizza una maggiore quantità di CO2 per merito dell'applicazione degli insegnamenti dell'agricoltura rigenerativa. L'uomo ha un impatto minimo sul vapore acqueo, che dipende principalmente dal ciclo naturale dell'acqua, ma poiché le piante, attraverso la traspirazione, rilasciano nell'aria vapore acqueo a una temperatura più bassa, questo raffredda l'aria e riduce l'effetto isola di calore, contribuendo al comfort di atleti e spettatori.
Nei campi completamente sintetici, invece, l'uso del sughero oppure di altri granuli vegetali si preserva per un breve periodo perché si frantuma dal gioco oppure viene asportato dall'acqua e dal vento. Le operazioni di reintegro, di spazzolatura e di ariggiatura hanno un impatto negativo senza alcuna compensazione delle emissioni della CO2 ed infine, contribuisce all'aumento dell'effetto isola di calore.
Estraendo quanto ritenuto pertinente ai campi sportivi, l’articolo 10 del regolamento UE 2020/852 cita quanto segue:
L’articolo 16 della suddetta norma cita quanto segue:
GLI ESPERTI CONCORDANO