La gestione sostenibile dei campi sportivi
La gestione sostenibile dei campi sportivi è un tema di crescente rilevanza nel contesto contemporaneo, in cui la preservazione dell'ambiente e l'utilizzo efficiente delle risorse si rivelano imperativi sempre più urgenti. La collaborazione tra pubblico e privato può svolgere un ruolo fondamentale in questo processo, generando sinergie benefiche sia per l'ambiente che per la comunità.
Diverse ricerche sottolineano come l'impatto ambientale dei campi sportivi, in particolare quelli dedicati al calcio, sia considerevole (James e Collins, 2019). L'illuminazione notturna, l'irrigazione, la manutenzione delle strutture e l'organizzazione degli eventi sportivi possono comportare un consumo elevato di energia e acqua, nonché la produzione di una quantità significativa di rifiuti (Stewart et al., 2016).
Il concetto di sostenibilità applicato alla gestione dei campi sportivi implica la necessità di minimizzare tale impatto attraverso diverse strategie, che vanno dall'adozione di tecnologie energetiche rinnovabili all'attuazione di pratiche di riduzione, riutilizzo e riciclo dei rifiuti (Inoue e Kent, 2012).
Un esempio concreto di questa progettazione sostenibile è lo stadio di calcio "Forest Green Rovers" in Inghilterra, un impianto alimentato al 100% da energia rinnovabile, costruito con materiali sostenibili e in grado di gestire in modo efficiente l'acqua e i rifiuti (BBC, 2019).
La realizzazione di progetti come questo richiede tuttavia una combinazione di risorse finanziarie, competenze tecniche e visione strategica che non sempre sono disponibili a livello pubblico. Qui entra in gioco il ruolo del settore privato, portatore di innovazione, efficienza e capacità di investimento.
La collaborazione tra pubblico e privato può assumere forme diverse, dall'outfitting alla creazione di joint venture, dalla gestione delegata all'appalto di servizi (Hodge et Greet, 2007).
Un esempio di successo di questo tipo di collaborazione è rappresentato dallo stadio "Mercedes-Benz Stadium" di Atlanta, USA. Questo stadio, sede della squadra di football americano degli Atlanta Falcons, è stato finanziato congiuntamente dal proprietario della squadra e dalla città di Atlanta. Lo stadio è certificato LEED Platinum, la massima classificazione per la sostenibilità energetica ed ambientale.
In conclusione, la gestione sostenibile dei campi sportivi rappresenta una sfida di importanza strategica, che richiede un'azione coordinata di attori pubblici e privati. Attraverso modelli di partenariato efficaci, è possibile combinare la tutela dell'ambiente con lo sviluppo di infrastrutture sportive all'avanguardia, in grado di garantire un'esperienza di sport e intrattenimento di alta qualità, nel rispetto del nostro pianeta.
Riferimenti:
- BBC (2019), Forest Green Rovers: The world's first vegan football club.
- Hodge G, Greve C (2007), Public–private partnerships: an international performance review.
- Inoue Y, Kent A (2012), Sport teams as promoters of pro-environmental behavior: an empirical study.
- James, I. e Collins, A. (2019), Managing the environmental impacts of UK sports events.
- Stewart B, Smith A, Moroney B (2016), "Organizational management of sport for development and peace: Using sport to achieve environmental sustainability".